Il prossimo 7 agosto 2025, a Cava de’ Tirreni, si svolgerà in Piazza Duomo alle ore 21:00 la seconda edizione di “Cava Città – 7 Agosto 1394”, evento che celebra uno dei momenti più significativi della storia cittadina: il conferimento del titolo di CITTÀ mediante Bolla Pontificia di Papa Bonifacio IX, avvenuto il 7 agosto 1394.
Questa importante ricorrenza rappresenta il compleanno ufficiale della città e viene festeggiata non solo dai cittadini cavesi ma anche da tutti i Cavesi sparsi nel mondo.
L’evento trae origine da un contesto storico ben preciso: nel 1392, durante l’assedio di Salerno, le fortificazioni di Cava vennero utilizzate dall’esercito regio per la loro solidità e posizione strategica. Un osservatore dell’epoca la definì “città de sito et de mura… fortissima”.
Nel 1389 venne eletto Papa Bonifacio IX Tomacelli, napoletano, legato da vincoli di parentela con importanti famiglie cavesi come i Pirelli, Longo, Scannapieco, Punzi, Gagliardi e altre. Queste famiglie, insieme ai maggiorenti dell’Università Cavese, sollecitarono il Papa ad elevare Cava a città e sede vescovile. Il pontefice, accogliendo le istanze, emise il 7 agosto 1394 la Bolla con cui Cava veniva ufficialmente proclamata CITTÀ, elevando le sue terre – insieme a quelle di S. Adiutore – a sede episcopale.
Un momento carico di significato fu quello in cui alcuni emissari e notabili cavesi, ricordati oggi come i “Cavalieri Bolla Pontificia”, si recarono solennemente a Roma per ricevere direttamente dal pontefice la Bolla che sanciva la nascita ufficiale della città. Dopo un lungo viaggio di ritorno, essi consegnarono il prezioso documento a un frate di Sussugrato, che ebbe l’onore di riceverlo ufficialmente a nome della comunità cavese.
Questo gesto simbolico è oggi rievocato durante l’evento per ricordare il legame spirituale, civile e identitario tra la città, la fede e la sua memoria storica.
Nel Medioevo, essere riconosciuti come città non era solo un titolo: significava autonomia amministrativa, prestigio, potere giuridico e presenza di un vescovo, che dava voce politica e spirituale alla comunità. La Bolla segnò una vera svolta storica, sancendo il ruolo centrale di Cava nel Regno di Napoli.
La commemorazione moderna di questo evento è molto più che una rievocazione: è un’occasione per rafforzare l’identità cavese, valorizzare la storia locale e trasmettere alle nuove generazioni l’orgoglio di appartenere a una comunità con radici profonde.
L’edizione 2025 sarà arricchita da:
Cortei storici in abiti medievali
Rievocazione della consegna della Bolla
Proiezioni storiche e narrazioni dal vivo
Spettacoli musicali, stand culturali e momenti dedicati ai Cavesi nel mondo
Celebrare il 7 agosto è anche un modo per ricordare che Cava non è solo una città ricca di storia, ma anche una comunità viva, orgogliosa e proiettata nel futuro. È un invito a conoscere, rispettare e tramandare la nostra memoria collettiva.
“Cava Città – 7 Agosto 1394” è la festa di tutti noi.
APS – ETS Associazione Culturale Storico – Folkloristico Trombonieri Cavalieri Bolla Pontificia – A.D. 1394
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